Annullato il 39° Rally del Carnevale

La decisione, inevitabile da parte di Automobile Club Lucca, legata ad un numero di iscritti alla gara insufficiente per poter garantire un’adeguata copertura delle spese di organizzazione, articolata sullo svolgimento di quattro distinte prove speciali.

9 febbraio 2023 – L’Automobile Club Lucca annuncia con rammarico l’annullamento del 39° Rally del Carnevale, in programma sabato 18 e domenica 19 febbraio in Versilia. L’Aci Lucca – preso atto di un numero di adesioni insufficiente per il raggiungimento di un’adeguata copertura delle spese di organizzazione – si vede costretto a rinunciare allo svolgimento dell’evento.

Il commento del direttore di Aci Lucca, Luca Sangiorgio: “Con molta amarezza siamo costretti a sventolare bandiera bianca e ad annullare il Rally del Carnevale: purtroppo il numero degli iscritti raggiunti (37) non è sufficiente a garantire quel necessario equilibrio tra costi e ricavi che deve ispirare ogni gestione virtuosa, non solo dei Rally. Saremo impegnati nei prossimi giorni come Automobile Club Lucca ad analizzare le cause di questo epilogo non felice e non ci sottrarremo a fare autocritica: certamente, la difficile congiuntura economica e la criticità a reperire sul mercato i nuovi serbatoi, che rappresentano da gennaio 2023 la dotazione obbligatoria per le vetture da competizione, non bastano a spiegare il flop sportivo che si è verificato. È nostro dovere, come istituzione che ambisce ad essere la casa dello sport motoristico, capire le vere ragioni che non hanno spinto gli appassionati a confrontarsi sulle strade che avevamo pensato per il Rally del Carnevale. Non c’è dubbio che fin dall’inizio il chiacchiericcio malevolo di alcuni fenomeni della tastiera sul regolare svolgimento della gara ci ha danneggiato e a ha contributo a circondare il Rally da un alone di scetticismo; né è bastato l’appello da me fatto qualche giorno fa per evidenziare la volontà dell’ACI Lucca di organizzare il Rally. Purtroppo quell’appello è stato solo parzialmente ascoltato: i nostri clienti, cioè gli sportivi, ci hanno fatto capire che il prodotto così com’è non piace e quindi, per essere credibili e seri, bisogna cambiare e ripartire.

Finisce così l’avventura del 39° Rally del Carnevale, ma non la ferrea volontà da parte del sottoscritto e dell’ente per cui mi onoro di lavorare come direttore di dare voce alla passione dei nostri conduttori, attraverso l’organizzazione diretta di manifestazioni sportive motoristiche sul territorio provinciale di competenza, evidentemente secondo modalità diverse che cercheremo e troveremo.

Non ultimo il mio ringraziamento va agli amministratori dei Comuni di Camaiore, Massarosa Pescaglia, Viareggio che hanno creduto nel nostro progetto, mettendo a disposizione le strade di loro competenza per fare da palcoscenico alla gara; ringrazio anche la Fondazione Carnevale per averci concesso l’utilizzo della Cittadella per consentire la partenza della gara in mezzo agli hangar. A loro rivolgo la promessa di individuare insieme nuove iniziative che siano in grado di coniugare la passione dello sport con la valorizzazione del territorio: un obiettivo che da sempre costituisce la direttrice seguita dall’AC Lucca nello svolgimento delle diverse attività istituzionali”. 

Sulle prove speciali del Rally del Carnevale Stiava, Fiano, S.Rocco e Lucese il teatro della sfida lanciata da AC Lucca

Massimiliano Bosi, fiduciario provinciale AC Lucca, descrive le quattro prove speciali che caratterizzeranno la gara, in programma sulle strade della Versilia sabato 18 e domenica 19 febbraio. Domenica 5 febbraio, la sessione di test collettivi organizzati a Coreglia Antelminelli. 

1 febbraio 2023 – Prosegue a ritmi serrati il percorso di avvicinamento al 39° Rally del Carnevale, appuntamento organizzato da Automobile Club Lucca in sinergia con Jolly Racing Team e con il supporto operativo di New Lucca Corse. La manifestazione, sfida di apertura della stagione rallistica toscana, vedrà i riflettori del motorsport puntati sulle strade della Versilia. Un palcoscenico che – sabato 18 e domenica 19 febbraio – abbraccerà la provincia di Lucca coinvolgendola in un contesto che avrà nella Cittadella del Carnevale – a Viareggio – la sua prima, prestigiosa vetrina.
Quattro prove speciali, quelle messe in programma, raccontate da Massimiliano Bosi, fiduciario provinciale di AC Lucca. 

Ps 1 – Stiava

“Prova storica, utilizzata nelle precedenti edizioni da noi organizzate. La versione 2023 sarà in notturna e – di conseguenza – farà riassaporare ad equipaggi ed appassionati il sapore del rally di un tempo. 
5,2 km di strada insidiosa, scivolosa, dei quali i primi due circa saranno teatro dello shakedown, il test con vetture da gara, corrispondente al tratto in salita; prova breve ma difficile, con alcuni tornanti spettacolari per il pubblico dove gli equipaggi dovranno saper esprimere al meglio traiettorie e precisione di guida, facendo attenzione ai continui cambi di asfalto”.

Ps 2/5 – Fiano

“Si percorre in senso opposto rispetto allo scorso anno. Poco più di 7 km di prova: i primi cinque si sviluppano in una salita complessa attraverso gli abitati di Fiano e Loppeglia, dove il ritmo di guida, più che la velocità, potrà fare la differenza; serviranno note precise per evitare le insidie dovute a spigoli ed interni curva. Gli ultimi due chilometri sono, invece, da piloti coraggiosi. Lì l’asfalto risulta più scivoloso ma, soprattutto, le zone d’ombra potranno creare vari cambi di aderenza”.

Ps 3/6 – S. Rocco

“La prova più lunga del rally, con i suoi 9,5 km e, a mio giudizio, la più difficile. La sede stradale è stretta ma il ritmo è alto. L’inizio prova precede di pochissimo il paese di Pascoso e, dopo una breve salita, si sviluppa in una discesa stretta e molto ritmata, con molti spigoli vivi e solo una traiettoria consentita; serve controllo della macchina e conoscenza di gomme e freni. Raggiunto il paese di Gragliana, a circa sette chilometri dallo start, la prova ricomincia a salire per tornare in direzione di S. Rocco, dove si conclude poco dopo il famoso guado. Questo tratto sarà molto soggetto a sporcarsi e la precisione di guida sarà ancora più premiante”.

Ps 4/7 – Lucese

“L’inizio è molto lento e stretto, in salita; dal secondo chilometro, superato il passo, il ritmo cambia mantenendo comunque una carreggiata medio-stretta. Al bivio di Gombitelli (km 4,5) gli equipaggi affronteranno una discesa impegnativa fino al paese di Fibbiano, dove l’asfalto offre maggior aderenza. Dal bivio di Orbicciano fino al termine dei nove chilometri previsti si torna a ritmi medio-bassi”.

Ad anticipare il 39° Rally del Carnevale sarà una sessione di test collettivi, organizzati da AC Lucca in collaborazione con New Lucca Corse nella giornata di domenica 5 febbraio, a Coreglia Antelminelli. Due le finestre temporali a disposizione degli equipaggi: dalle ore 9 alle ore 12.30 e dalle 14 alle 17.30senza alcun limite di passaggi consentiti.
Un incentivo, quello dell’istituzione automobilistica lucchese, proposto al panorama motosportivo allo scopo di mettere a disposizione dei praticanti una nuova opportunità per prepararsi alla nuova stagione in sicurezza ed a costi contenuti.

Le iscrizioni al 39° Rally del Carnevale saranno accolte fino al termine ultimo fissato alla mezzanotte di mercoledì 8 febbraio. 
Tutte le informazioni sono disponibili all’indirizzo internet https://www.rallydelcarnevale.it

Nella foto (free copyright): il fiduciario Massimiliano Bosi.